L’inquinamento dei corsi d’acqua ipogei può avvenire nei bacini di assorbimento o in altre zone del massiccio calcareo: un esempio è l’inghiottitoio della conca di Lenola (Inghiottitoio del Pantano), un altro riguarda la zona di assorbimento di Campo Catino (Guarcino, FR).
Nel 1991-92 il CSR ha condotto il Progetto Guarcino con la XII Comunità Montana degli Ernici e determinato le risorgive dei due principali sistemi carsici conosciuti (Grotta degli urli e Sistema di Monte Vermicano). In collaborazione con la Asl Frosinone, il CSR ha condotto un monitoraggio microbiologico delle acque sotterranee e delle sorgenti dell’Alta valle del fiume Cosa.
La contaminazione di coliformi e streptococchi fecali fu determinata nel torrente del Sistema Vermicano, e attribuita agli scarichi degli edifici e degli impianti turistici di Campo Catino. Circa dieci anni dopo la Regione Lazio ha costruito il sistema fognario di Campo Catino, e il raggiungimento di tale risultato può essere considerato con soddisfazione quale esito del progetto di ricerca.